È fuori di sé!

Verso dove stai orientando la tua vita?

Dal Vangelo secondo Marco (3,20-21)

In quel tempo, Gesù entrò in una casa e di nuovo si radunò una folla, tanto che non potevano neppure mangiare.

Allora i suoi, sentito questo, uscirono per andare a prenderlo; dicevano infatti: «È fuori di sé».

 

 

 

Gesù ha vissuto tutta la sua esistenza “fuori di sé”, proteso unicamente agli altri, perché l’amore è per sua natura espansivo. Tu verso dove stai orientando la tua vita?

San Paolo al capitolo 2 della lettera ai Filippesi ci esorta ad avere gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù, considerando gli altri superiori a se stessi, non cercando l’interesse proprio, ma anche quello degli altri. Egli, infatti, «pur essendo nella condizione di Dio, non ritenne un privilegio l’essere come Dio, ma svuotò se stesso assumendo una condizione di servo, diventando simile agli uomini. Dall’aspetto riconosciuto come uomo, umiliò se stesso facendosi obbediente fino alla morte e a una morte di croce».

Questa è la follia di Gesù, una follia d’amore che solo a pochi è dato comprendere, fintanto che non sperimenteranno l’amore come atto di donazione, di uscita da sé stessi per fare della propria vita un dono.