Un Worship Concert è…
adorare e annunciare Gesù con il canto!

La parola inglese worship significa adorazione. Essa è però usata anche per identificare un genere musicale moderno, che deriva dal Gospel (che significa “Vangelo”) e al Gospel appare molto legato, nato negli Stati Uniti negli anni Sessanta e che si è principalmente diffuso nell’ambito di alcune chiese protestanti. Si tratta di una rielaborazione – e spesso neoformazione – di melodie Gospel su base musicale essenzialmente rock. Si tratta, dunque, di una preghiera, principalmente di lode, eseguita con ritmo talvolta movimentato, con l’aiuto di percussioni varie, chitarre elettriche, basso, tastiere, ecc.

 

 

Nell’ambito delle chiese protestanti/evangeliche, che non posseggono tutta la ricchezza dei riti della Chiesa Cattolica né, tanto meno, riconoscono la presenza reale di Cristo nell’Eucaristia, i concerti worship costituiscono dei veri e propri momenti di preghiera, di lode e di adorazione (nel senso spirituale del termine).

In ambito cattolico, in particolare in Italia, solo da pochi anni si sta iniziando a proporre questo stile di canto e preghiera, soprattutto da parte di gruppi orientati alla Nuova Evangelizzazione. In questi ambienti il worship assume anche la preponderante caratteristica dell’annuncio kerygmatico.

 

 

La worship-band KERYGMA del Movimento Giovanile Francescano di Sicilia si cimenta da anni con successo nei concerti worship, coniugando il fine dell’annuncio e della preghiera con uno stile unico.

Un JWC (Jubilate Worship Concert) in cui la worship-band è affiancata dal coro del Gruppo Jubilate è un momento alto di lode e di preghiera con la musica e il canto, ma anche di annuncio kerygmatico (anche attraverso mimi e dinamiche), di testimonianze da parte di giovani, di incontro con Cristo presente nell’Eucaristia.

 

 

Portare un amico cosiddetto “lontano” da Cristo e dalla Chiesa ad un Worship Concert è un’occasione unica per farlo incontrare con un Gesù vivo e con una Chiesa viva, fatta di giovani entusiasti e riconoscenti della Sua salvezza. È un modo per essere strumenti della perenne missione della Chiesa di portare a tutti l’annuncio di Gesù Salvatore.