La Parola di Dio si compie sempre nell’oggi della nostra vita
Dal Vangelo secondo Luca (4,14-22a)
In quel tempo, Gesù ritornò in Galilea con la potenza dello Spirito e la sua fama si diffuse in tutta la regione. Insegnava nelle loro sinagoghe e gli rendevano lode.
Venne a Nàzaret, dove era cresciuto, e secondo il suo solito, di sabato, entrò nella sinagoga e si alzò a leggere. Gli fu dato il rotolo del profeta Isaìa; aprì il rotolo e trovò il passo dove era scritto:
«Lo Spirito del Signore è sopra di me;
per questo mi ha consacrato con l’unzione
e mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio,
a proclamare ai prigionieri la liberazione
e ai ciechi la vista;
a rimettere in libertà gli oppressi
e proclamare l’anno di grazia del Signore».
Riavvolse il rotolo, lo riconsegnò all’inserviente e sedette. Nella sinagoga, gli occhi di tutti erano fissi su di lui. Allora cominciò a dire loro: «Oggi si è compiuta questa Scrittura che voi avete ascoltato».
Tutti gli davano testimonianza ed erano meravigliati delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca.
Questo brano del Vangelo di Luca è il primo discorso di Gesù in cui spiega il senso di tutta la sua azione. Nella potenza dello Spirito inaugura l’anno giubilare, l’anno di grazia, in cui si può sperimentare la paternità di Dio nella esperienza della sua misericordia e nella fraternità umana. Non domani, ma oggi si compie questo tempo di liberazione, guarigione e salvezza.
Quello ascoltato è il primo “oggi” che troviamo nel Vangelo di Luca. L’ultimo è quello annunciato al malfattore pentito: “oggi con me sarai nel paradiso” (23,43). L’oggi è determinante nella nostra vita perché il domani è determinato dalle scelte che compiremo quest’oggi. Se io oggi ascolto e accolgo questa Parola, essa diventa la mia verità, il mio modo di capire, il mio modo di sentire, il mio modo di agire.
Questo oggi è il tempo della Grazia, della Luce che spazza via le tenebre del male, della liberazione dalle catene del peccato. Oggi puoi vivere come fotocopia di ieri oppure puoi dare inizio ad una nuova esperienza di vita. Lui, Gesù, la vuole compiere in te e per te se gliene darai la possibilità accordandogli la tua fiducia.