A Bruxelles una comunità internazionale di sei frati testimonia l’universalità del Vangelo e della fraternità francescana con una particolare attenzione all’evangelizzazione dei giovani.
Nei pressi di Molenbeek, quartiere multirazziale, multiculturale e multireligioso di Bruxelles, messo sotto accusa dopo i fatti di terrorismo che hanno interessato l’Europa negli ultimi mesi in quanto proprio da qui provenivano alcuni dei terroristi che hanno colpito Parigi lo scorso novembre, si trova il Convento di Sant’Antonio in cui risiede una piccola comunità di sei giovani frati.
Provenienti da varie nazioni, i frati si sono stabiliti qui tre anni fa per espresso desiderio del Ministro Generale dell’Ordine che ha voluto così creare una rinnovata presenza francescana nel cuore dell’Europa.
Il Convento di San Antonio è un luogo vivo in cui i frati dialogano con tutti offrendo una testimonianza cristiana attraente. Al loro arrivo i partecipanti alla messa domenicale non erano più di una trentina. Adesso si arriva anche a quattrocento fedeli.
Tutti i martedì i frati distribuiscono con l’aiuto di alcuni volontari il cibo a chi è nel bisogno in questo quartiere a maggioranza musulmana. Dopo gli attacchi terroristici, pregano insieme la preghiera di San Francesco d’Assisi per la pace che sta favorendo una maggiore serenità e senso di fratellanza.
Molteplici sono le proposte di formazione cristiana e particolarmente di evangelizzazione nei confronti dei giovani. Ogni terzo venerdì del mese la worship-band Feel-God offre un worship-concert a cui partecipano centinaia di giovani (guarda i video in fondo alla pagina). Ma non mancano anche attività di catechesi e formazione per i più piccoli come per gli adulti ed eventi di evangelizzazione nelle piazze e per le strade di Bruxelles.
La presenza di questa comunità nel cuore dell’Europa è davvero sale, che progressivamente – a partire dalla cura della preghiera – diffonde sempre più il gusto del Vangelo e costituisce certamente una “provocazione” per l’auspicato rinnovamento della presenza francescana nel vecchio continente.
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