Al corso Nazareth abbiamo sperimentato le benedizioni di Dio
Due coppie di sposi ci condividono l’esperienza vissuta al corso Nazareth e le grazie in esso ricevute dal Signore.
Siamo Piera e Salvatore e abbiamo partecipato al corso Nazareth tenutosi dal 24 al 26 Febbraio scorso presso l’Oasi Francescana di Pergusa.
È stata un esperienza veramente illuminante e “rivitalizzante”, sia come coppia che come singoli. Insieme seguiamo già da un anno il cammino in Porziuncola e avevamo già sentito parlare della bellezza e della ricchezza di questi corsi che il Movimento Giovanile Francescano offre ai giovani, ai singoli e alle coppie, ma non potevamo immaginare una tale ricchezza di contenuti e di grazie spirituali che abbiamo ricevuto durante questa tre-giorni.
È stato un riscoprirsi coppia, coppia inserita in un progetto più ampio che è quello che il Padre ha pensato per gli sposi, cioè essere chiamati alla sua opera creatrice ed educatrice sia nei confronti dei figli che il Signore ci ha donato sia di altre coppie di sposi e per l’intera comunità. Per questo ci siamo resi conto che insieme si è forti, insieme si costruisce e insieme si porta “vita” e in quest’insieme deve essere incluso Dio; in fondo la famiglia rispecchia quella Trinità d’amore che è stata l’inizio di tutto.
Particolarmente bello il momento del dirsi di nuovo “sì”, ritrovandosi davanti Gesù Eucaristia, il pregare insieme e con la comunità.
Ci sentiamo di ringraziare innanzitutto Carlos e Carmen per la loro “guida”, fra’ Saverio e chi ha curato l’organizzazione del corso nei minimi dettagli: le coppie dell’equipe, i giovani che ci hanno offerto una serata indimenticabilmente romantica, per il loro lavoro di squadra che ci ha fatti sentire accolti, coccolati e protagonisti di tre giorni che porteremo sempre nel nostro cuore.
Ringraziamo il Signore che ci ha ricolmati della Sua luce, che una volta tornati a casa si è irradiata anche sui nostri figli e sul nostro prossimo.
Prima del corso – dobbiamo essere sinceri – ci chiedevamo spesso che cosa avesse di speciale l’esperienza del corso Nazareth. Non mancava mai occasione di parlarne, più si avvicinava il giorno del corso, sempre più aumentava la curiosità e la sensazione positiva che ci incuriosiva.
Da subito, il dubbio iniziale si è trasformato in una vibrazione costante e crescente dentro i nostricuori, che continuavano a battere sempre più forte fino a quando cisiamo resi conto conto della grandezza di Gesù. In quei tre giorni è riuscito a plasmare ed aprire i nostri cuori, allontanando da noi timori e preoccupazioni.
Siamo certi che la nostra partecipazione al corso Nazareth sia stata un vero dono di Dio; crediamo sia stato il Suo immenso amore a portarci a questa condivisione bellissima, ricca di sentimenti, espressione della Sua presenza nella coppia e ancor di più nella famiglia.
È stata la riconferma di quelle promesse fatte davanti a Lui, quasi diciassette anni fa; è stata la consapevolezza che senza di Lui nulla ha lo stesso valore.
Il confronto bellissimo, la capacità di sapersi guardare negli occhi e la consapevolezza di non essere in due, ma in tre ed allo stesso tempo uno, ci ha dato e ci da la forza di essere uniti sempre nel Suo nome per mezzo del Suo santo Amore; la sensazione di essere abbracciati, in maniera forte, infinita anche se breve, diversamente da ogni altro abbraccio.
Riuscire ad incrociare i nostri occhi e leggere le nostre anime è stato capire che la nostra diversità è la nostra forza e che i nostri figli sono la Sua benedizione. Non che prima non ne fossimo consapevoli, ma certamente lo Spirito Santo ha impresso maggiormente, in quei giorni, la Sua forza nelle nostre vite e nei nostri sentimenti.
E poi pregare con quei canti che ormai da tempo accompagnano le nostre giornate è stato un dono in più che il Signore ci ha voluto fare. Così come la condivisione della gioia di averLo incontrato, espressa nella bellezza e nell’orgoglio della Sua chiamata alla fede, quella fede che ci riempie di gioia, ci libera dalle catene e dai condizionamenti umani e dà un senso alle nostravita di coppia e che si esprime nella testimonianza coerente con la tutta la nostra vita.
Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie vai alla sezione Cookie Policy. OK
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
Siamo Piera e Salvatore e abbiamo partecipato al corso Nazareth tenutosi dal 24 al 26 Febbraio scorso presso l’Oasi Francescana di Pergusa.
È stata un esperienza veramente illuminante e “rivitalizzante”, sia come coppia che come singoli. Insieme seguiamo già da un anno il cammino in Porziuncola e avevamo già sentito parlare della bellezza e della ricchezza di questi corsi che il Movimento Giovanile Francescano offre ai giovani, ai singoli e alle coppie, ma non potevamo immaginare una tale ricchezza di contenuti e di grazie spirituali che abbiamo ricevuto durante questa tre-giorni.
È stato un riscoprirsi coppia, coppia inserita in un progetto più ampio che è quello che il Padre ha pensato per gli sposi, cioè essere chiamati alla sua opera creatrice ed educatrice sia nei confronti dei figli che il Signore ci ha donato sia di altre coppie di sposi e per l’intera comunità. Per questo ci siamo resi conto che insieme si è forti, insieme si costruisce e insieme si porta “vita” e in quest’insieme deve essere incluso Dio; in fondo la famiglia rispecchia quella Trinità d’amore che è stata l’inizio di tutto.
Particolarmente bello il momento del dirsi di nuovo “sì”, ritrovandosi davanti Gesù Eucaristia, il pregare insieme e con la comunità.
Ci sentiamo di ringraziare innanzitutto Carlos e Carmen per la loro “guida”, fra’ Saverio e chi ha curato l’organizzazione del corso nei minimi dettagli: le coppie dell’equipe, i giovani che ci hanno offerto una serata indimenticabilmente romantica, per il loro lavoro di squadra che ci ha fatti sentire accolti, coccolati e protagonisti di tre giorni che porteremo sempre nel nostro cuore.
Ringraziamo il Signore che ci ha ricolmati della Sua luce, che una volta tornati a casa si è irradiata anche sui nostri figli e sul nostro prossimo.
Piera e Salvatore
GUARDA LE FOTO DEL CORSO NAZARETH 2017
Prima del corso – dobbiamo essere sinceri – ci chiedevamo spesso che cosa avesse di speciale l’esperienza del corso Nazareth. Non mancava mai occasione di parlarne, più si avvicinava il giorno del corso, sempre più aumentava la curiosità e la sensazione positiva che ci incuriosiva.
Da subito, il dubbio iniziale si è trasformato in una vibrazione costante e crescente dentro i nostri cuori, che continuavano a battere sempre più forte fino a quando ci siamo resi conto conto della grandezza di Gesù. In quei tre giorni è riuscito a plasmare ed aprire i nostri cuori, allontanando da noi timori e preoccupazioni.
Siamo certi che la nostra partecipazione al corso Nazareth sia stata un vero dono di Dio; crediamo sia stato il Suo immenso amore a portarci a questa condivisione bellissima, ricca di sentimenti, espressione della Sua presenza nella coppia e ancor di più nella famiglia.
È stata la riconferma di quelle promesse fatte davanti a Lui, quasi diciassette anni fa; è stata la consapevolezza che senza di Lui nulla ha lo stesso valore.
Il confronto bellissimo, la capacità di sapersi guardare negli occhi e la consapevolezza di non essere in due, ma in tre ed allo stesso tempo uno, ci ha dato e ci da la forza di essere uniti sempre nel Suo nome per mezzo del Suo santo Amore; la sensazione di essere abbracciati, in maniera forte, infinita anche se breve, diversamente da ogni altro abbraccio.
Riuscire ad incrociare i nostri occhi e leggere le nostre anime è stato capire che la nostra diversità è la nostra forza e che i nostri figli sono la Sua benedizione. Non che prima non ne fossimo consapevoli, ma certamente lo Spirito Santo ha impresso maggiormente, in quei giorni, la Sua forza nelle nostre vite e nei nostri sentimenti.
E poi pregare con quei canti che ormai da tempo accompagnano le nostre giornate è stato un dono in più che il Signore ci ha voluto fare. Così come la condivisione della gioia di averLo incontrato, espressa nella bellezza e nell’orgoglio della Sua chiamata alla fede, quella fede che ci riempie di gioia, ci libera dalle catene e dai condizionamenti umani e dà un senso alle nostra vita di coppia e che si esprime nella testimonianza coerente con la tutta la nostra vita.
Bartolo e Marilita
GUARDA IL VIDEO
{source}
{youtube}Mk9KNOYkmpk{/youtube}
{/source}