Circa ottanta giovani hanno partecipato all’evento Laudato Sì tenutosi il 30 Novembre a Carini nel salone della parrocchia Sacro Cuore.
Grazie a un ottimo lavoro di coordinamento è stato possibile coinvolgere tanti giovani della cittadina provenienti da varie realtà ecclesiali – Agesci, Animatori Grest, gruppi parrocchiali – per una serata dedicata alla visione del docufilm “La Lettera” e per un confronto sui temi circa l’emergenza climatico-ambientale che stiamo affrontando, proprio alla vigilia dell’apertura dei lavori del vertice mondiale COP28 che si terrà fino al 15 Dicembre a Dubai per rendere effettivo l’accordo di Parigi per il clima.
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Dopo i saluti di benvenuto di Peppuccio Pecoraro, collaboratore del Centro Kolbe di Carini e coordinatore dell’evento, P. Salvino Pulizzotto, frate responsabile del Centro Kolbe, ha introdotto i giovani all’enciclica di Papa Francesco nell’ottica della spiritualità e della missione francescana sempre attuale.
Fra’ Saverio Benenati, responsabile del Movimento Giovanile Francescano, ha poi esposto brevemente il senso della serata e invitato i partecipanti alla preghiera con le parole del Cantico delle Creature, passando quindi la parola ai membri del Circolo Laudato Sì del Movimento Giovanile Francescano per l’introduzione al docufilm. Visione molto partecipata, sottolineata dal silenzio che ha accompagnato lo scorrere delle immagini e delle testimonianze che si susseguono per oltre un’ora.
Al termine della proiezione, dopo una graditissima cena fraterna con tanta pizza, si è svolto un breve confronto sull’importanza e il dovere di una sempre maggiore sensibilizzazione sulle emergenze climatiche e ambientali e per quella ecologia integrale che è il perno dell’enciclica di Papa Francesco. L’importanza, l’attualità e l’urgenza di adoperarsi per un cambiamento di mentalità e per mettere in campo scelte coerenti e concrete sono state ulteriormente sottolineate dalla visione di un breve reportage sulle gravi conseguenze sociali e ambientali del fast-fashion di cui i giovani sono primi fruitori e dall’intervento di Marisa Faranna, responsabile dell’Ufficio Opere Francescane appena rientrata da Roma dall’annuale assemblea degli animatori missionari francescani, di cui ha condiviso una breve testimonianza.
Un sentito ringraziamento a Marco e Francesca e ai tanti altri giovani MGF che hanno animato le quasi quattro ore dell’evento di Carini, molto intenso e ricco di stimoli e che certamente produrrà ulteriori occasioni di incontro e di approfondimento e magari quelle scelte concrete tanto necessarie per la salvaguardia del pianeta, soprattutto da parte dei giovani, eredi e custodi di “sorella nostra madre terra”, nostra casa comune.
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